L'io,
il tu,
il voi,
loro,
stanno tutti nel Noi, per chi Ama;
colui che vive cosi' abbracciando,
è di fatto di Cristo.
Tarolli, 31 dicembre 2016
Quando ti lavi, mangi, lavori,
ti emozioni, sudi, parli, dormi, ...
renditi conto che lo fai per te e per altre "100" Persone:
in ogni uomo/donna vive l'Uomo.
Tarolli, 27 dicembre 2016
NATALE NUDO
Nasce tenerissimo in mezzo alle nostre ferree arrugginite disperazioni,
strilla esultante facendo esplodere il buco di profonda solitudine in cui siamo precipitati,
piange sonoro sciogliendo la metastasi diffusa, tenebra che ci stritola l'animo,
brilla il luccichio pacifico dei suoi grandi occhi nella nostra notte senza fine,
nasce il bambinello in noi perduti nel senza lavoro e avvinghiati alla speranza zero,
sboccia nuova vita malgrado tutto il nostro niente anoressico e il vomito ammuffito del nostro vizio,
si culla il vagito di vita nuova sopra la bavosa cattiveria che trasuda dai nostri pori celebrali,
si trastulla il bimbo con la voragine della nostra violenza come se fosse un fragile giocattolo da far cadere per terra,
succhia dal seno tutta la nostra insensibile razionalità per trasformarla in un cuoricino che batte Amore,
Ti spacchi tutto la Gioia
Amica mia,
o fratello Amato,
Buon Natale a Te!
Tarolli, 24 dicembre 2016
Una volta che l'uomo accende il sorriso sincero in una donna,
ha già compiuto il suo dovere completamente!
Tarolli, 23 dicembre 2016
La pazienza è la chiave per aprire le porte;
il rispetto serve per poter entrare o uscire;
il donarsi, per sedersi a tavola.
Al risveglio
vedi di essere paziente e delicato con la tua persona altrimenti stai alle porte di te stesso tutto il giorno!
Usa tenace tenerissima pazienza;
un sorriso a Te!
Tarolli, 17 dicembre 2016
E se il denaro che conta fosse l'Amore,
il soldo coincidesse con l'Amore,
se la moneta fosse coniata con i frutti della carità incarnata in ciascun nostro nome,
opere di Amore che nascono dall'impastare l'identità singolare di noi stessi nella pluralità collettiva,
nel mescolarsi costruttivo con l'altro.
Le alte sinfonie delle Comunità che suonano Amore sarebbero le banche dei cieli che operano nel mondo.
Se fosse così, molto di ciò che accade ed è recitato nella società umana sarebbe solo un ostico intralcio per la comunicazione vitale tra noi e per lo scambio con il divino. Se fosse così, a nessuno lassù interesserebbe più di tanto dei nostri affari egoistici ed accentratori.
Tarolli, 14 dicembre 2016
LASSU', PER PASSARE QUEL VALICO ESTREMO
Cerchiamo di evitare che il nostro innamorato precipiti nell'abisso per raggiungerci, visto che noi abitiamo in fondo senza capacità di Amare;
apriamo il percorso della Speranza, risaliamo ed incamminiamoci verso lui!
Uno sguardo sofferente può fissare l'Amore?,
può stare accanto e dialogare con la Vita?
Uno sguardo sofferente,
se riesce a parlare con l'infinitoCosciente,
è reale più di ogni sguardo egoista,
vale più di ogni prospettiva individualista,
può collaborare con la medesima azione svolta dall'Altissimo,
viene accolto tra le Sue braccia.
Apri, distendi il tuo cuore, abbraccia,
avvolgimi,
che dolce rifugio essere nella calda carezza interna del cuore!
riempi di vivace serenità il presente,
arricchiamo il futuro di pace, gonfiamo la vita di Noi;
lasciamo qui il passato e veleggiamo verso il nuovo continente;
includimi entro te, fammi danzare nel tuo battito,
scorriamo solcando le onde oramai libere da ogni scoglio...
Le battaglie più subdole e vigliacche sono quelle che stai perdendo senza esserti accorto lucidamente che sono iniziate;
svegliami o Dio, mostrami la Tua Vita!
Lo Spirito e la coscienza sono sospese e cullate nel nostro corpo
quando è in salute,
tendono invece a sgusciare via ed involarsi
se il nostro ambiente terreno diviene inospitale;
per combattere la battaglia verso la guarigione serve che in qualche modo il nostro Spirito respiri un poco di ossigeno di libertà mentre ascolta il suono pulsante del sangue.
Come un pastore non abbandona la sua pecorella, così speriamo che il Signore non abbandoni l'uomo alla malattia sino a perderlo nella disperazione e nella polvere; possa intervenire sollevandolo nell'abbraccio sereno oltre l'estrema difficoltà umana.
Che il Signore allatti il malato del suo materno Amore,
alimenti di serenità eterna e nuovo significato il percorso ora disastroso e doloroso che è obbligato a vivere.
...possa sentirsi pieno di attenzioni, e Amato, e curato e in pace,
definitivamente accolto da Te, o Signore;
possa sentire vivo e vibrante il Tuo sguardo,
possa essere chiamato per nome direttamenre da Te,
fino alla completa immersione nel calore divino,
come in un nuovo battesimo.
Mio e Nostro Dio, donagli il gusto e il sapore della tua contemplazione,
mentre noi offriamo i nostri occhi, le nostre mani, il nostro tempo, la nostra vita standogli accanto;
inseriscilo, fallo scorrere, rendilo pulsante
nel battito luminoso del Tuo cuore.
Tarolli, 11 dicembre 2016
FEDE
Spazio riservato e vuoto,
contornato dalle mie braccia aperte
che aspettano,
nel desiderio immortale,
la Tua venuta.
Tarolli, 30 novembre 2016.
La coppia
è una vita all'interno di un'altra vita,
la luce, il calore prodotto da questa convivenza
è maggiore di quella emessa dal singolo;
... è unire le sorgenti del piacere,
intrecciare le radici che pompano la linfa primordiale della vita,
scambiarsi i corpi e lo spirito
con una danza profonda quanto il più grande degli abissi.
Tarolli, 25 settembre 2016
ANELLO, AUREOLA INFINITA ATTORNO ALL'UNIVERSO
È come se per raggiungere i geni di Dio dovessi scavare fino alle antichissime origini;
è come se nel rivolgermi al futuro, mi allontanassi ampiamente dalla riva del presente fino a congiungermi con il raggio di luce della vita nascente;
è come se il profondo passato si incurvasse e si collegasse con l'imperscrutabile lontanissimo futuro;
e si scopre che la Vita è un enorme anello chiuso dove gli abissi del passato si uniscono alla spettacolare luminosità delle sorgenti della Vita nascente persa nell'oceano infinito del futuro;
là risiede il Dio della Vita attorniato dal Suo Paradiso,
dove pulsa il sangue del tutto Spirito di saggezza.
I geni del Signore della Vita risiedono prima del portainnesto selvatico,
prima del luogo dove domina l'istinto e la forza animale.
È come se l'essere umano e il Signore della Vita infinita si trovassero agli antipodi su questa aureola ad anello.
La volontà spirituale è presente molto prima di ogni manifestazione concreta che scaturisce dalla creazione.
L'abisso del passato si collega con l'imperturbabile, lontanissimo futuro:
è l'anello della Vita.
In questo mondo percepiamo la libertà come un vivere senza limiti, costrizioni, vincoli;
nell'altro mondo, la libertà è capacità di azione infinita,
è costante e potente creatività,
è vivere in migliaia modalità diverse contemporaneamente,
è racchiudere e nascondere dietro un fatto terreno palese, altri 1000 accadimenti tutti attuali, diversi e concomitanti.
La nostra massima aspirazione di libertà è piccola particella elementare ed infinitesima rispetto ad un'universo di Libertà che esiste a contatto con il Signore supremo della Vita.
Più un mondo è vincolato, più per far funzionare qualcosa si devono conoscere le leggi dei vincoli, per poi governarle ed esprimersi nella libertà residuale, che rimane; prima cosa bisogna "pulire" la realtà dai vincoli per così operare nella libertà.
Se si vive in un mondo puro, cioè pulito da qualsiasi vincolo restrittivo,
ci si esprime iper-sinceramente e multi-direttamente senza alcuna ombra o notte,
tutto è luce strapiena di vita.
Tarolli, 30 agosto 2016
Cuore spalancato come un cielo sereno pronto per il Sole,
pane interiore fragrante che si spezza per cibare,
sorgente dissetante di sangue donato;
questo è un Essere mentre Ama!
Tarolli, 18 settembre 2016
TUTTO E' NELLA VITA
Anche una cellula difettosa si sviluppa fino a manifestare la sua strana identità;
anche una piccola imprecisione morale cresce fino a diventare ingombrante e fastidiosa;
anche l'imperfezione microscopica, se lasciata libera, diviene grande e si diffonde.
Tarolli, 18 settembre 2016
LAMPO SUL VALORE
Ha valore ciò che è buono,
ciò che è utile
e ciò che serve;
queste sono le tre caratteristiche che fanno in modo che
un progetto, un prodotto,
un'azione, un sentimento
abbia valore,
sia esso economico, concreto, o in sè;
tale valore per essere pieno
deve coinvolgere tutta la realtà esistente e vivente;
se una parte della realtà sincera
non lo coglie, non lo diffonde e non lo proclama,
lo slancio di ricchezza vitale che è generato dal quel valore
si ridimensiona, viene svalutato e perde la sua potenza.
In altre parole il valore puro
è sacro perchè
ogni aspetto del creato
ed ogni sguardo del Creatore
lo rispetta e lo onora.
Tarolli, 12 settembre 2016
La bellezza è il riflesso di una faccia del diamante interiore,
quando fra lui e il cielo c'è spazio libero per i raggi di luce.
Tarolli, 30 agosto 2016
NON SACRIFICIO MA ...
Misericordia Io voglio e non sacrificio;
donazione volontaria e gustata, non sacrificio.
Ecco la scelta che ha l'Uomo, o essere inerme, insensibile, spiritualmente cieco, senza una coscienza divina, e quindi subire un sacrificio assoluto, violento, inesorabile e matematico, che vede il drago mangiare la creatura senza che essa possa fare qualcosa;
oppure la creatura stessa annulla il sacrificio assoluto e violento, accedendo alla via della misericordia gustata e donata;
lei con coscienza si dona all'altro, operando il bene dell'Altro e del suo prossimo.
Si inizia un dialogo con il Signore della Vita,
si cerca un accordo lungo la strada verso il tribunale della legge terrena,
per riuscire a salvarsi;
altrimenti, senza questo dialogo miracoloso di preghiera e di confronto,
si perde la possibilità di percorrere una via alternativa rispetto a quella naturale
che conduce al sacrificio insensato, ghiacciato e dal destino polveroso.
Tarolli, 19 agosto 2016
C'è chi scrive e pensa da destra a sinistra, e c'è chi scrive e pensa da sinistra verso destra; gli stessi concetti vengono dipinti in maniera totalmente differente, diametralmente opposta; è sempre l'essere umano che si esprime, e la sintesi si coglie solo dall'alto, lasciando ciascuno libero di completare fino in fondo il suo quadro.
Tarolli, 19 agosto 2016
Ogni respiro, quel movimento interiore verso l'alto e verso il basso, è un Sì indiscutibile alla vita, alla speranza, all'amore, alla fede nell'immenso;
ogni respiro, sù... e giù..., è il nostro movimento interiore che dice e ripete Sì alla Vita; ora mi incammino verso quel punto che Lei sta mirando.
Tarolli, 19 agosto 2016
IL BENE CI CATAPULTA
Il bene che c'è in una persona è destinato a risorgere, ci spinge in alto, ci solleva, ci innalza, ci conduce alla luce, ci induce al volo della nostra vita verso il luogo natio del bene, verso la terra promessa, il Paradiso.
Il bene che vive in una persona è la leva che potenzialmente catapulta la sua coscienza costruita sulla terra, l'animo riempito di valori e atti di amore, verso l'aldilà nella dimora eterna del bene, il luogo un tempo lasciato per compiere il viaggio in noi, nell'uomo terrestre.
Le radici del bene in noi coincidono con il seme divino deposto tra il nostro cuore e il nostro animo; il "nostro" bene sono i frutti che abbiamo saputo creare dopo aver cresciuto ed educato la pianta della vita divina in noi, sono i frutti che siamo riusciti a donare al nostro prossimo, promuovendo la Vita, quella vera che sarà ed è eterna.
Nella resurrezione tutto il bene che c'è in noi verrà catapultato nel suo regno originario, arricchendo e rafforzando.
La nostra anima e il nostro cuore,
distillati spiritualmente,
seguiranno il tragitto del bene, assorbiti ad esso come essenza profumata con il nostro nome.
La nostra coscienza evaporerà colta da quel vento, che si fa soffio caldo generatore di una creatura nuova; gli occhi si apriranno verso il futuro piangendo come un neonato, come se noi non fossimo mai esistiti; in realtà siamo tutti nuovi, con i colori staccati dalla tela, nuovamente bianca.
È il Signore divino che ha seminato nei solchi di questa terra nera di umanità; Egli si attende il raccolto;
manda anche suo figlio per coltivare quel seme.
Penso che è e sia stato Suo Figlio stesso a domandare al Padre di poter coltivare questa terra, ed il Padre ha acconsentito.
Tarolli, 13 agosto 2016
Non siamo noi a profetizzare, è la profezia che agisce anche in noi, incitandoci ad operare gesti profetici;
la profezia giunge fino a noi dal futuro per fare in modo che ci prepariamo al cambiamento.
Un pezzo di noi è ambito di profezia,
appartiene al futuro che agisce nell'oggi.
Tarolli, 13 agosto 2016
Le Donne per essere a capo di una società permanente devono dare alla luce e crescere quattro o cinque figli a testa, altrimenti quella società fatta dal loro sangue muore in poche generazioni.
La Donna sarà leader e regina al comando se riuscira' ad essere contemporaneamente madre prolifica.
Tarolli, 07 agosto 2016
Se volete che i nostri figli crescano,
metteteli nella condizione di sognare;
poi aiutate loro a strutturarsi in modo che possano progettare su carta i loro sogni fino a tradurli in questa realtà concreta.
Sapevate che una delle domande fondamentali per la vita dell'Uomo è:
"cosa sogna Dio ora?"
Tarolli, 09 agosto 2016
VINCERE
Specializzarsi crea vette aguzze;
ciascun ambito di perfezione è una guglia appuntita;
per poter scalare contemporaneamente le varie cime che compongono la sfida di un'impresa, il progetto d'impresa,
occorre avere collaboratori amalgamati, in accordo armonico tra loro;
ciascuno deve poter scalare la sua vetta in funzione della riuscita del progetto comune, per consentire ad ognuno del team di raggiungere il top nel rispettivo ambito.
L'azione concertata di tutti determina e crea una montagna più alta, che racchiude nel suo interno tutte le vette dei singoli.
La squadra sceglie la persona che la rappresenta di fronte all'universo;
questa persona sarà spinta da tutti nel luogo più alto,
il faro che dirige il mondo,
la cima della vittoria per ogni cuore.
Tarolli, 06 agosto 2016
Quando si riesce a sciogliere il nervoso con mansueta pazienza,
è come se si trasformasse il picco di roccia gelida
in una calda vallata fertile,
pronta per la semina.
Tarolli, 05 agosto 2016
La misericordia, la donazione, la generosità,
non crocifiggono,
bensì rendono giusto l'ingiusto.
Tarolli, 04 agosto 2016
Quando Ami una persona ti accorgi che fa parte di Te,
pur essendo differente da Te;
così inizi con Lei un dialogo equilibrato, rispettoso, alla pari;
nel Noi vive festosa la compagnia.
Tarolli, 04 agosto 2016
Al mattino si beve un bicchiere di latte non del vino,
perché mentre il sole sorge qualsiasi uomo è bambino.
Tarolli, 03 agosto 2016
Facciamo in modo di partorire pensieri piuttosto elevati così da permettere al Signore della Vita di entrarvi e collaborare.
Tarolli, 29 luglio 2016
Un leader Laico,
per essere retto, saggio e forte,
abbisogna e proviene da sane radici religiose.
L'intimo istinto primordiale religioso va estruso, educato, modellato, ossigenato, illuminato, fino a renderlo valore commestibile ad ogni persona, senza distinzione di cultura, razza o fede;
il rischio altrimenti è la degenerazione
a volte nell'accidioso, a volte nel violento
fanatismo religioso.
Tarolli, 27 luglio 2016
Si nasconde il bene anche nell'azione malefica di una creatura vivente;
la distanza che ci separa da esso è notevole,
il percorso per estrarlo alla luce è arduo.
Tarolli, 27 luglio 2016
Il sorriso è morbida crema montata del piacere assaporato;
il sorriso è il festoso ruscello che discende dal monte per dissetarci:
si scioglie la crema montata a neve del piacere lietamente assaporato.
Tarolli, 27 luglio 2016
La scatola fisica del mondo è ermeticamente chiusa,
ma lo Spirito vede e vive tutto spalancato e illuminato.
Tarolli, 24 luglio 2016
La giustizia sebbene assaggiata,
non appartiene al passato e nemmeno è rinchiusa nel presente;
Ella si costruisce ed è rivolta al futuro.
Giusto è colui che sta costruendo la giustizia,
non importa che vissuto abbia alle spalle.
La giustizia non si possiede, si irradia ed è offerta;
la Giustizia è capace di contaminare di vita e bontà l'ingiusto.
Tarolli, 24 luglio 2016
NEOILLUMINISMO
La nostra anima è come un diamante in grado di emettere luce per il mondo;
purtroppo il nostro corpo, il nostro cuore e la nostra mente spesso rimangono rinchiusi in tane oscure;
siamo ancora cavernicoli lontani dal seguire i tragitti del sole.
23 luglio 2016
All'Uomo spetta ed è dovuto il possibile,
a Dio spetta ed è dovuto l'impossibile.
All'Essere umano compete il possibile, a Dio l'impossibile;
l'ambito di competenza varia
a seconda dello sviluppo delle rispettive capacità.
Pregare comporta l'avvicinarsi,
l'interloquire, lo stare vicino
a chi ha autorità sull'impossibile,
al padrone,
al plasmatore,
al manutentore,
allo sviluppatore dell'impossibile.
Tarolli, 17-18 luglio 2016
Chi è legittimato a regnare?
un Re che si fa servo,
un Re servo.
Tarolli, 16 luglio 2016
Se tutti fossimo disposti ad abbracciare ciascuno,
pulseremo all'unisono con un unico cuore.
Tarolli, 15 luglio 2016
Guarda la casa di una Donna,
così si comporterà la vita nel suo grembo!
Tarolli, 14 luglio 2016
Ogni mattino dalla sorgente sgorga novità;
bisogna impare tutto da capo,
è necessario liberarsi dalla comoda abitudine.
La novità trasforma tutto il passato
perché cambia il suo sapore e il suo gusto;
la novità risveglia ogni cosa,
la fa rivivere nuovamente e diversamente.
Una novità luminosa e divina risuscita i morti.
Tarolli, 13 luglio 2016
Chi offende,
manca di rispetto,
chi ha atteggiamenti razzisti,
non ha mai conosciuto Sè stesso,
ha bisogno e
deve ritornare a scuola,
per potersi studiare.
Tarolli, 10 luglio 2016
La Spiritualità è luogo sacro di passaggio
da questa a quella parte del Creato;
se non viene considerata, scrutata, indagata,
siamo sicuri che ci ridurremo presto in polvere,
materia per gli abissi della fisica einsteiniana.
Tarolli, 08 luglio 2016
Io in me, a volte posso qualcosa;
io nel Noi, possiamo tutto, sempre.
Tarolli, 05 luglio 2016
Una Verità pronunciata rieccheggia per secoli
fino a che il suo sonoro insegnamento si conclude
nella corale comprensione.
Tarolli, 03 luglio 2016
Dialogare con responsabilità e pazienza
con il misero, l'ammalato, l'emarginato, l'ignorante,
il pazzo e lo sciocco,
ci sostiene in vita!
Per la vita infatti vige e governa
la democrazia assoluta:
ognuno vale come il tutto,
e tutti valgono in ciascuno.
Tarolli, 01 luglio 2016
Descrivere e rappresentare Colui che è incessantemente nuovo,
risulta impossibile,
è sempre falso,
diventa sciocca e superba ingiuria.
Tarolli, 01 luglio 2016
LA VITA TERRENA NEL LABIRINTO SOLARE E FIORITO
La verità è così intensa e densa
che può essere compresa, descritta, vissuta
con miliardi di modalità differenti.
Prendiamo la realtà regale, divina, quella accecante e piena,
scomponiamola miliardi di volte,
mettiamo ciascuna espressione di essa in un determinato tempo e spazio,
concediamone la percezione ad un essere distinto:
ecco la realtà terrena diluita e umana.
La "somma" delle descrizioni della realtà vissuta da ognuno di noi,
da come risultato una corrispondente realtà concentrata di valore.
Si evidenzia la determinante connessione tra l'essere e il suo spazio vitale
bagnato dal tempo quale fiume che vi scorre sopra;
la gestazione dell'essere corrisponde con la crescita della responsabilità
della percezione di un pizzico di nuova realtà divina.
Solo Dio conosce il senso del megalabirinto in cui siamo immersi,
in tutti i punti la prospettiva per l'essere umano è
aperta, spalancata, fiorita,
ma non si sa che direzione prendere
ed il senso di tutto è flebile, delicato, fragile, perturbabile.
Lui solo può tirarci fuori,
come si libera il canarino nato in gabbia,
come si estrae il pesce rosso dall'acquario per metterlo nel grande lago;
solo Lui può sollevarci sulla scia del senso evidente,
che ti illumina con chiarezza fosforescente.
Siamo come nel ventre di Dio, in gestazione,
dentro un mondo sferico apparentemente senza uscita;
presto usciremo da questa vita terrena, e non vi rientreremo più;
un giorno anche noi saremo genitori,
come madri con i figli nel grembo.
Tarolli, 01 luglio 2016
Sei fiume selvaggio che discende da Dio,
scorri libero come latte e sangue nella carne dell'Universo;
passi ed ogni cosa fiorisce persino dal nulla.
Tarolli, 26 giugno 2016
Ricordo che nel palazzo del mio Re
persino una pezza da piedi,
anche uno straccio sporco,
ha la Sua dignità!
Tarolli, 24 giugno 2016
SI APRE L'ONDA DELL'ANIMA
La distanza tra il più lontano pensiero in avanscoperta
e le radici della mente,
misura la dimensione di questo vascello;
navigo sull'oceano della conoscenza in cerca di approdo.
I sentimenti investono i venti d'alta quota,
i palpiti risuonano nelle profondità degli abissi,
ma l'ardore del cuore mi trascina verso le dimore sicure dell'infinito.
21 giugno 2016
BUON GIORNO A TE
Il nucleo dell'Amore è nudo,
aperto su "777" lati,
libero lungo ogni angolazione;
puoi entrare dal presente,
puoi scendervi dal passato e dal futuro;
puoi accedere con il corpo racchiuso nello Spirito,
puoi penetrare con lo Spirito sciolto nel tuo corpo;
...
Il fuoco del coraggio di vivere
è intensamente protetto
nella Sua cristallina ed avvolgente serenità!
Tarolli, 17 giugno 2016
Se oltre alla bocca,
sorride anche il tuo cuore,
sei felice ed è dirompente,
fiorita tenerezza frantuma la gelida roccia,
trasporti il paradiso fin qui!
Tarolli, 13 giugno 2016
DALL'ALTRA PARTE DI ME STESSO
La mia prima faccia e il mio secondo volto,
lo sguardo nel mondo e la vista nell'altro mondo,
la vita vissuta qui e la quotidianità vissuta là,
pur essendo una medesima Creatura.
Crescere in corpo qui e sparire nel corpo là,
decadere nel corpo qui e crescere nel corpo là;
crescere in spirito là ed affermarsi nel corpo qui;
crescere in spirito qua ed conclamarsi nel corpo là:
sono dinamiche possibili.
Sebbene sembriamo due creature con lo stesso nome,
sono un'unica Creatura
con due manifestazioni distinte
in due mondi diversi.
Va cercata l'armonia nell'assieme dei due mondi;
a volte nel solo qui l'armonia del corpo non c'è,
e forse manca anche l'equilibrio spirituale.
Il Grande Spirito commina lungo la strada maestra della Vita,
generando Creature,
ed ognuna si manifesta contemporaneamente qui e là,
viviamo in due territori.
Come stai Tu?
Stai bene qua?, e là, come ti senti?
Esiste un filo vitale che collega il mio qua con il mio là,
ed oggi lo percepisco,
domani lo rivedo e frequendo, posdomani lo rafforzo.
Il luogo di incontro
tra l'abbraccio spirituale che mi investe
e le pulsazioni del corpo che emergono,
è l'anima che si fa cuore,
è il cuore che si fa anima.
Due manifestazioni ed un'unica Persona,
due mondi concretamente distanti e distinti,
sebbene spiritualmente collegati
in un medesimo Cuore dentro la stessa Anima;
e sentirsi Persona,
nuova, estesa ed immensa;
Persona in cammino
che vuole incontrarsi e conoscersi ogni giorno di più.
Tarolli, 08 giugno 2016
SINTESI NELL'ISTANTE, ATTIMO DI PREGHIERA
Il niente,
estesione superficiale infinita,
incredibilmente diluita,
senza il sapore della sostanza,
priva del profumo del contenuto,
perfettamente pulita da ogni traccia di sudore umano.
Il Tutto,
concentrato in un punto,
ed io, come ognuno, racchiuso, perfettamente distinto, in Lui.
Ogni Essere dentro quel "punto",
ogni capello, ogni piede, ogni naso...;
tutti salvi, proprio lì:
E',
pieno Spirito,
miracolo divino incarnato;
miliardi di volte È !
Tarolli, 29 maggio 2016
LA RUOTA INCONTRO AL VENTO
Provare piacere vuol dire "evaporare",
"risucchiare" gli spazi vitali sede del gusto,
cogliere ed assaporare i frutti
per farli entrare in una dimensione ariosa e celeste.
Occorre quindi subito mettersi all'opera per rinnovare,
ricreare l'habitat vitale con attività laboriosa,
seminare e coltivare la terra, affinché produca altra "messe",
per noi, per Lui.
La fatica apre e divarica gli spazi del piacere,
il piacere consente di sopportare bene la fatica;
continuamo incessantemente
nel cammino della conoscenza dell'Essere.
Tarolli, 28 maggio 2016
CONFERMAZIONE
Dov'è finito Gesù?
Dov'è finito quel Figlio?
È ora Padre.
Cosa sei diventato Tu nel Battesimo, nel nome del Padre, di Gesù Figlio e per mezzo dell'azione dello Spirito Santo?
Nuovo Figlio.
Sei cosciente e deciso a coltivare tale proposta di adozione e assunzione?
Tarolli, 27 maggio 2016
SPAZIO DIGITALE
L'Uomo tende a costruire artificialmente ciò che gli serve e manca:
La luce con le lampadine;
l'energia con i motori; ...;
la realtà con i video, le immagini, le vibrazioni, i suoni;
è frutto dell'estrema automatizzazione dei processi scoperti e del concerto delle intelligenze tutte focalizzate sul medesimo obiettivo;
è un tentativo di colmare le "lacune" della natura,
ed uscire dalle sue ferree leggi e tempistiche di proposizione della realtà.
L'essere umano tende a creare ciò che desidera.
La consistenza valoriale ed etologica di ciò che crea,
è ridotta e scialba
qualora non operi in Armonia e sincronia
con il moto naturale degli accadimenti,
e con il respiro divino pulsante della creazione.
Il digitale rischia di essere un mondo artificiale
dove l'uomo può entrare e perdersi,
uscendo per molti aspetti dalla natura tradizionale.
Un principio dovrebbe essere noto:
il digitale Non deve in alcun modo sostituire l'azione creativa dell'uomo,
né la possibilità di trarre soddisfazione da ciò che compie concretamente, dentro la vita naturale classica.
Il digitale non può distruggere in alcun modo la possibilità di vivere
traendo soddisfazione e felicità concrete;
l'opera d'arte dovrà essere creata solo da Dio e/o dall'Uomo,
mai avendo come protagonista e attore principale il digitale;
esso sarà solo mezzo per estendere e completare il dominio dell'umano,
senza mai rubare la possibilità dell'uomo di manifestare la sua natura completamente, carnalmente ed in pienezza.
Tarolli, 21 maggio 2016
Nell'incontro relazionale è bene abbassare gli abbaglianti;
serve che entrambi rimangano in vita.
Tarolli, 26 maggio 2016
Il propellente che abbiamo per portare il nostro Spirito al Cielo
consiste nel dono terreno del corpo vivente agli amici.
Tarolli, 24 maggio 2016
In questo mondo terrestre,
la Vita lotta per emergere dal disanimato;
la povertà è una costante che si rinnova,
la ricchezza è una fortuna instabile meritata da pochi
che può diventare rendita di posizione
se si impone la disonestà del cavernicolo sangue blu.
Tarolli, 22 maggio 2016
Fissare regole ferree, spacca l'umanità;
prima o poi L’Umanità spaccata annienta e cancella quelle regole.
Con la venuta di Cristo, l'umanità è stata eletta a comportamento di Dio;
la libertà divina ha rotto le catene della schiavitù dell'essere umano.
Tarolli, 20 maggio 2016
Vivere nel corpo e col sangue
trattiene l'Essere nell'umanità.
Tarolli, 14 maggio 2016
L'ironia vive in zone di transizione;
è sentirsi filo sottilissimo,
impigliato ad una roccia,
di un acquilone che si agita impetuosamente al vento.
Tarolli, 12 maggio 2016
L'acciaioso assoluto descritto dalla scienza è spiritualmente solo relativo;
La preghiera tende ad essere un atto spiritualmente assoluto
che spontaneamente sorpassa ogni consistenza scientifica.
Tarolli, 12 maggio 2016
Qualsiasi lavoro,
pur miserabile,
da soddisfazione
se è compiuto con dedizione, armonia e qualità.
Tarolli, 10 maggio 2016
Dall'estrema libertà divina al tuo cuore incarnato,
ecco il percorso diretto e spregiudicato dello Spirito.
Tarolli, 09 maggio 2016
Le migliori regole,
fatte per prevenire i malanni,
sono costruite su misura della persona.
Tarolli, 30 aprile 2016
Qualsiasi stipendiato dovrebbe destinare parte di sè
alla creazione di nuove opportunità per chi non ha lavoro.
Tarolli, 29 aprile 2016
Quel fiore interno,
nato dall’unione,
cresciuto dentro il sentimento
che dialoga, agita e scuote i Vostri cuori,
si fa bagliore acceso nei nostri occhi.
Tarolli, 26 maggio 2016
Se si crede al matrimonio,
è pienamente stupido e folle desiderare la Donna/Uomo sposata/o!
Se si crede alla promessa data nel matrimonio,
è deficiente e pazzo andare con l'uomo o la donna fuori dalla dimora coniugale.
L'innamoramento è sicuramente folle
ed è capace di NON capire e sentire la stupidità in cui vive,
qualora essa ci fosse;
bisogna essere lucidi, freddi e razionali
per capire la stupidità che potrebbe esserci.
Tarolli, 19 maggio 2016
Lo Spirito dell'Amata è sospeso
nel cielo infinito del mio cuore;
non lo palpo, nè lo tocco,
ma l'innalzo
affinché sia tutto circondato di luce e serenità.
Tarolli, 15 maggio 2016
Gratuità
non è solo fare qualcosa per il prossimo senza proprio interesse,
ma soprattutto è percepire e lasciare operare nel sè il totalmente Altro,
immergendosi completamente nell'acqua spumeggiante della Vita.
Tarolli, 16 maggio 2016
LUCE DI LUNA
L'accecante Luce divina
illumina galassie, sistemi e mondi spirituali
e quindi scova e si scontra con la materia;
l'umano riflesso lunare di quella Potenza brillante
rischiara le tenebre anguste degli animi,
e nell'ombra della carne svestita dello Spirito,
si compie il tragitto dell'estrema conoscenza;
dentro il chiaroscuro della faccia nascosta,
si dischiudono e si accartocciano teneramente
le nostre emozioni umane;
viviamo e creiamo nell'ombra generata
dal riflesso del riflesso della Luce divina.
Tarolli, 14 maggio 2016
O COPPIA, PERSONA MIRACOLOSA
(oggi avviene il Tuo matrimonio)
Essere ed esistere fertili assieme
veleggiando nel quotidiano stupore di novità;
sgorghiamo dal Noi fatto persona condivisa,
sospinti in alto dalla tenerezza,
lavati e rinfrescati dal profumo di purezza:
piano piano si svela l'Amore sopraffino;
la Coppia rigonfia, spinge, e genera ...
è luce di Speranza per la Comunità tutta;
è divaricazione della realtà
ove respira bene l'alito divino del cielo.
La gioia rifiorisca sempre nella coincidenza del Tuo unico cuore;
Due ali di felicità lungo territori di Pace a Te.
Tarolli, 07 maggio 2016
VERGINITA'
L'Essere umano rimane spiritualmente vergine
finché non trova l'anima gemella,
e questo avviene al di là dell'accadimento del fatto fisico;
solo se ci si fonde completamente nell'amato come unico oro,
solo qualora ci si perde per sempre nell'immensità dell'Amore,
si abbandona definitivamente lo stato di verginità interiore.
Tarolli, 03 maggio 2016
Non si critica mai il pensatore ma solo i suoi pensieri;
infatti la dignità dell'Essere viene prima di tutto.
Tarolli, 01 maggio 2016
La sera arriva quando puoi dire:
"oggi ho lavorato abbastanza per la Vita".
Tarolli, 30 aprile 2016
C'è un pezzo di terra che aspetta di essere lavorata
proprio da te,
dalle tue mani,
anche questa primavera!
Tarolli, 30 aprile 2016
La migliore vittoria è centrata nello spazio dell'unità,
vive nel cuore dello stare insieme.
Tarolli, 28 aprile 2016
Che differenza c'è tra una prigione e un paradiso?
La libertà impiantata e coltivata,
la vitalità selvatica,
lussureggiante e diversificata dell'habitat.
Tarolli, 27 aprile 2016
ESSERE STELLA OPPURE PECE
Esistono due atteggiamenti delle persone,
basta guardarle di primo acchito per capire,
dal loro essere entra oppure esce
energia, cibo, valore;
esce dono, sorriso, disponibilità',
voglia di condividere e di dare,
oppure si manifesta
il risucchio dentro il sè,
il desiderio di possedere,
di assorbire,
la persona appare cupa,
interessata, accentratrice, bramosa,
si comporta come una voragine egocentrica.
Esistono due atteggiamenti riferibili ad ogni essere umano:
l'uno è paragonabile al sole,
l'altro al buco nero;
l'uno dà, irradia, aiuta, condivide, sorride;
l'altro accentra, piglia, ruba, si incupisce, risucchia.
Ricorda che
nell'intimo,
nel cuore di ogni persona
esiste una bocca che ha fame
della tua bontà e del tuo sorriso!
Tarolli, 24 aprile 2016
Volete ricordarvi di aver Vissuto ed Amato?...
costruite la Vita con le mani
impastandola con il vostro sangue ed il vostro sudore!
Tarolli, 19 aprile 2016
Tappare il vaso della mancanza
con il tutto perfetto e subito,
uccide il desiderio appassionato ed incarnato,
conduce alla nera depressione,
fa rotolare giù dai gradini di granito della disperazione.
Tarolli, 18 aprile 2016
Sono tanti i tasti da pigiare
per suonare la musica della Verità.
Tarolli, 17 aprile 2016
Prendete il vostro flebile, misero, esile pensiero,
focalizzatelo e concentratelo all'inverosimile verso l'obiettivo,
otterrete una ricchezza esplosiva
capace di distruggere il problema.
Tarolli, 15 aprile 2016
IL LEGAME DI COPPIA
Creare il vincolo maschio-femmina è favorevole e propizio oltre che sopportabile
solo se
quella serratura che viene creata dalla fusione amorosa della coppia
spalanca la porta alla Vita nuova,
divarica l'unica carne per la nascita di un nuova Creatura vivente.
Generare dei figli
vuol dire riconoscere che nella nostra vita non riusciremo ancora a raggiungere la cima finale,
significa comprendere
con umiltà
che sarà una nuova Creatura a portare avanti il testimone
nel tragitto verso il compimento della divinità incarnata.
Tarolli, 12 aprile 2016
Lo sguardo vincente
appartiene a quell'occhio
attraverso cui fluisce la logica più limpida,
forte, azzeccata, rispettosa dell'Amore.
Tarolli, 07 aprile 2016
L'IGNOTO DESTINO DEL BENE LIBERO
Non si fa niente per nulla,
nel senso che ogni piccolo dono gratuito che porgi
od azione disinteressata ed appassionata che compi
tende sempre,
prima o poi,
a tornare indietro,
apportando e concentrando il bene in ambienti liberamente definiti ed individuati,
secondo misteriose e imperscrutabili vie della necessità e dell'esigenza,
tutto per giustizia,
gratitudine,
e per la rovente povertà
che là accende
l'infiammabile vitalità dell'Amore.
Tarolli, 07 aprile 2016
La Donna dovrebbe essere esperta nel coltivare la femminilità,
la propria e quella dell'Uomo;
solo così l'Amore solleverà questi piedi nudi
per danzare con Te sull'arcobaleno.
Tarolli, 05 aprile 2016
VIA IL PARAOCCHI
Studiare non significa entrare e perdersi nei labirinti dei libri
per impararli a memoria
cristallizzandoci,
significa invece
estrarre dalle miniere della conoscenza
ciò che serve per raggiungere nuove frontiere,
concrete e personali,
dove formare frutti buoni dell'avere e dell'essere,
per il bene tuo, dell'insieme,
di tutti nel rispetto del tutto.
La luce del sole è istante per istante intimamente nuova ed inedita,
così come la vita, le necessità,
i passi del cammino, le prospettive,
i doni che offre, ogni persona.
Tarolli, 04 aprile 2016
LA VITA SCIOLTA NELLE IDEE
Ogni pensiero forma e crea uno spazio reale di vita per il nostro Essere.
L'ambiente che ci sta attorno è limitato perché siamo ancora pargoli nella mente;
Avendo poca autostima, siamo piccoli, con un respiro flebile,
animati da titubante fiducia nel progresso dell'Essere;
per questo generiamo pensieri esili e fragili.
Ecco che è propizio e necessario formulare e attorniarci, proiettarci nelle migliori idee,
esse sono le prime a determinarci, ad espanderci, avvolgerci, a proteggerci e profumarci.
Le buone riflessioni ci vestono di luce che rischiara il cammino,
ci danno ossigeno per respirare a pieni polmoni,
creano uno spazio vitale limpido dove possiamo muoverci liberamente;
I pensieri dedicati alla freschezza di un Amore disinteressato,
cioè a quell'Amore che libera e ci sprona al cammino verso la poliedrica Gioia,
sono ventre favoloso
di energia scintillante
da cui scocca ed è partorita
la Vita.
Tarolli, 31 marzo 2016
L'eccezione
è come una vetta irraggiungibile
per le infrastrutture stradali che costituiscono le regole;
l'acuta specificità
agisce come un ago con filo che oltrepassa il tessuto
intrecciato dalla trama delle norme.
Tarolli, 26 marzo 2016
RICAMATI IN LUI
Servire gli altri assieme al sè
non è segno di umiltà od altruismo,
indica l'aver compreso che la solitudine
è violenza
quando è dimora regale dell'egoismo.
Se un Uomo non lavora per sè medesimo
ma in funzione, a favore del Noi,
contribuisce a determinare una nuova coscienza,
diversa da quella che gli è propria fin dalla nascita;
egli vive, alimenta, crea
un'altra Persona
che sta oltre la sua,
nascosta da una ricamata complessità che Le appartiene;
tale Essere è speciale,
respira anche senza un solo corpo,
parla anche senza una sola bocca.
Tarolli, 24 marzo 2016
L'ESTINZIONE DEL PROLETARIATO
Quando le persone giungono alla cultura ed all'istruzione,
esse si determinano,
si stagliano,
si definiscono,
riempiono di ombre i propri contorni;
la comunità esplode in molteplici schegge,
ognuno si disperde solitario e vive in un angolo del creato,
sperduto,
attratto da qualche profumo di dolcezza o da tal frastuono di stranezza.
Chi sei tu essere umano,
una singola identità con un nome,
oppure sei parte della creatura sociale connotata da infinite espressioni facciali?
La classe operaia, come polvere contenuta in una botte, è esplosa.
Cosa primeggia in questo ambito politico del vivere,
la bontà collettiva o l'interesse e l'appagamento di parte?
La cultura consente la conquista dell'autostima,
concede il senso critico e il potere sulla libertà personale.
Quando ciascun membro del popolo
potrà muoversi liberamente nelle varie stanze del palazzo della conoscenza,
e custodirà in sè risorse proprie per autodeterminarsi,
allora potremo dire che nella società regna come forma di governo la democrazia;
il vigore democratico è diretta conseguenza del livello di educazione culturale raggiunto da ogni abitante del mondo e dalla comunità tutta;
Marx parlò di classe operaia con la lingua di un uomo che alimentava la propria mente di libertà; egli fu il primo democratico anche se non se ne accorse; da allora l'arte autonoma di mettere in bocca il cibo della conoscenza contaminò ogni mente, come l'aria rigonfia ogni polmone.
Un nuovo impero si è formato
dove ogni essere umano attinge secondo il proprio desiderio e mestolo al pozzo del sapere;
il proletariato è stato tumulato assieme alla classe operaia,
e con loro l'idea comunista del vivere.
Tarolli, 20 marzo 2016
Se c'è un posto dove serve che Cristo risorga,
è in ciascuno di noi.
Tarolli, 20 marzo 2016
CILIEGIO IN PRIMAVERA
Tu pistillo lucente,
io stelo di tenerezza;
Sono terra distesa,
scorre latte fertile;
Sei fusto eretto,
svetti,
vibri,
maestosa fioritura,
profumata,
dentro il supremo cielo.
Tarolli, 18 marzo 2016
Qualunque carastrofe atroce possa combinare l'Uomo,
l'Amore dolce
inesorabilmente
conquista ogni anfratto di tenebra,
scova ogni alito di vita,
mangia il disperato pizzico di bontà sperduta,
assorbe ciascuna sfumatura sussurata,
purifica l'Universo.
Tarolli, 15 marzo 2016
LE TRE MANI
La conoscenza è un universo in espansione,
l'essere umano cerca di abbracciarla tutta;
la coglie attraverso le mani fisiche,
con cui è capace di contenere, accarezzare
una fetta del sapere;
poi esistono le mani dell'intelletto,
della razionalità lucida,
trasparente, scintillante, logica, pura;
sono mani potenti anche queste
in grado di assorbire tutto un'altro tipo di realtà,
scrutano con una sensibilità intellettiva, mentale,
che offre una soddisfazione e percezione
differente dal contatto delle mani fisiche.
Abbiamo mani fisiche, e mani logiche della razionalità,
ma non bastano,
occorre qualcos'altro;
le informazioni contenute nel Creato più esteso e vasto,
non possono essere contenute tutte nelle mani fisiche
e nemmeno nei palmi razionali dell'intelletto.
Allora entrano in scena delle membra che
nessuno vuole avere,
perchè indefinibili e sfuggevoli,
sono le mani spirituali;
lo Spirito coglie e percepisce per noi,
lo Spirito ci visita e dialoga;
le mani spirituali hanno una tenerezza tutta loro,
più festosa e vivace,
che supera la nostra arbitrarietà e
l'umana incapacità di guidare la libertà assoluta;
le mani spirituali entrano in noi per volontà loro,
lo Spirito soffia in noi,
comunica informazioni che ci mancano,
che sono presenti da qualche parte,
che sono vitali,
esistono di una vita sconosciuta,
hanno un'impronta, agiscono, determinano realtà
benchè invisibili, impercettibili al fisico e pure all'intelletto.
L'essere umano ha a disposizione
per dono,
per offerta,
le mani fisiche, le mani dell'intelletto, le mani dello Spirito;
queste si conquistano e si educano in maniera differente;
per sviluppare, percepire ed educare le mani fisiche c'è la ginnastica,
le varie attività corporali, l'agonismo, il lavoro fisico,
il camminare, il correre, il nuotare, ...,
anche le attività passionali, l'Amore, gli abbracci, la cura delle persone;
le mani dell'intelletto si acquisiscono attraverso lo studio,
gli schemi logici, i modelli intellettivi, teorie, leggi,
i principi di causa e effetto, letture, confronto,
sperimentazione con l'approccio scientifico.
L'educazione delle mani spirituali
avviene attraverso l'ascesi,
il silenzio orientato alla percezione straniera, aliena,
l'abbraccio divino,
la preghiera,
il dialogo con persone che hanno un'elevata sensibilità mistica,
metafisica,
profetica;
attraverso quindi la perlustrazione di ambiti che non dipendono dal fisico,
e non sono vincolati strettamente alle logiche scientifiche-mentali.
L'essere umano sente che è necessario comprendere
per vivere sempre meglio,
per questo cerca di mettersi in equilibrio,
di danzare in Armonia coinvolgendo la realtà totale,
in assonanza con la realtà infinita,
che si esprime interamente solo nella più distesa immensità del Creato.
Tarolli, 14 marzo 2016
FROM BLACK TO MOONLIGHT
Quando le mie azioni
trasudano e sprizzano
profumo per Te...,
nell'universo
bacio le labbra grandi della Vita!
Tarolli, 08 marzo 2016
Colui che
pur essendo,
non vuole stare nell'Essere,
nell'abbraccio con i Santi,
compie passi verso il Bene.
Tarolli, 06 marzo 2016
Se tra un pensiero e l'altro
non frapponiamo
la pace e il respiro dell'Essere,
la mente si sgretola come bufera di sabbia nel deserto.
Tarolli, 03 marzo 2016
I GIACIMENTI DEL PREZIOSI
Il valore sta nell'azione personale,
nell'iniziativa che parte e sgorga dal cuore
di ogni essere umano
con l'intento di produrre frutti,
secondo la vocazione iscritta nel sè;
la ricchezza è formata dal raccolto coltivato dal ragionamento spirituale e dalla specificità del sentimento funzionale alla vita, di ogni persona.
I soldi sono le emozioni, le idee, i frutti interiori
che escono e lavorano per la crescita della società.
Il buono di ciascuno va onorato e distribuito a tutti affinchè possano completarsi e saziarsi.
Le strade digitali diverranno libere come le vie fisiche;
facebook, whatsapp, twitter, e simili,
verranno resi pubblici, come patrimonio comune,
saranno smembrati, espropriati e nazionalizzati,
diverranno proprietà naturale e spontanea delle famiglie,
secondo regole condivise.
La miniera del valore risiede nell'animo di ogni abitante del mondo.
Le fonti della ricchezza sono in numero pari ai cuori.
Il cittadino della comunità deve poter bere la ricchezza che viene sprigionata da ogni persona.
I frutti appesi all'albero della vita racchiuso in noi sono dolce gioia da seminare,
la comunicazione immateriale della conoscenza interiore
deve essere intensificata, favorita e rafforzata volontariamente;
vivacizziamo i flussi dinamici interpersonali che irrorano le nostre terre nascoste,
costruiamo le responsabilità strutturali in ogni animo
quali piloni di sostegno per i ponti del dialogo!
Se cercate la vera ricchezza,
sappiate che essa è tutta contenuta nell'ambiente spirituale di ciascuna Persona;
Spirito di libertà brillante,
Spirito di vita vigorosa,
Spirito di unità intensa.
Tarolli, 02 marzo 2016
Quando accarezzi una Creatura,
non percorri banalmente la sua pelle, i capelli o le spalle...
accarezzi la sua Vita,
dalle infinite dimensioni e
dall'intensa profondità.
Tarolli, 28 febbraio 2016
L'Armonia dell'Amore
risuona, canta
solo se si vive
precisamente centrati
nella dolcezza,
nella delicatezza
e nella tenerezza.
Tarolli, 19 febbraio 2016
DISASTRI INTERIORI
L'Amore tenta di risucchiare l'abisso interiore che separa le persone.
Le guerre,
di emozioni e sentimenti,
bombardano le pareti strapiombanti di questi abissi,
diroccandole,
distruggono le dimore delle famiglie
e ci smembrano,
fino ad attorniarci del nulla trafitto, solitario e sanguinante;
pareti che trasudano della colla di Dio,
che rinsecchisce invece di rinsaldarci,
che cade nel vuoto invece di unirci vicendevolmente,
perchè ci facciamo distanti, autonomi ed indipendenti.
Siamo mille volte abbattuti dai missili dell'egoismo
e dai proiettili dell'interesse di parte;
e Dio,
ma Dio,
infinito di pazienza,
ci ricostruisce
nuovi
ogni giorno.
Tarolli, 17 febbraio 2016
Cominci a conoscere le persone quando incontri i loro difetti;
solo allora potrai aiutare a crescere, e rinascere.
Tarolli, 15 febbraio 2016
Chi è infinito, ne ha per tutti.
All'Uomo spetta sognare, immaginare, avere pensieri colorati e fioriti,
solo così coinvolge, rilassa, rasserena, meraviglia
l'Immensità, la Libertà e l'Amore più sublime.
Il sogno per definizione racchiude una grandezza superlativa.
Quando un essere umano parla e canta con cuore e gioia,
entra in lui lo Spirito della Vita.
Non è possibile adorare nessuno se non Dio,
perchè Egli è l'unico Essere che ha in sè le doti che consentono di adorarlo.
L'infinito, l'Immenso, l'Altissimo, la Libertà, l'Onnipotente, l'Amore, la Vita,
non riesce ad entrare in un carcere se non per liberare dalla schiavitù.
Il primo significato del detto "non di solo pane vive l'uomo",
è che egli per vivere ha bisogno di mangiare
la Parola insieme al pane;
senza il pane o senza la Parola pronunciata di attimo in attimo,
l'essere umano muore.
Obbedisco volentieri quando,
ignorante,
mi viene chiesto di aprire una porta
che mi spalanca allo stupore del Paradiso.
Comandare ed obbedire è lecito solo se genera miglioramento,
affermazione e comprensione
di qualità e virtù
che mancano
e non si sa dove nè come
ricercarle.
Assieme a quell'uomo con cui una donna ha vissuto la sua primavera,
è giusto che viva anche l'inverno.
Tarolli, 14 febbraio 2016
La vicinanza tra due persone è tanto
aderente, stringente, compenetrante
quanto è forte e saldo
il patto di salvezza e protezione che si sono promesse l'un l'altro.
La mia felicità accarezza chi è responsabile di me;
chi mi cura è riscaldato dalla mia contentezza.
Il vincolo di coppia è fatto di sicurezza, salvezza e protezione
scambiata con profondo
incessante
respiro di Amore.
Tarolli, 12 febbraio 2016
...questa nostra spiaggia
viene investita da un'onda,
siamo conquistati dalla vita;
poi,
dopo averci disciolto,
l'acqua si ritrae
e ritorna al suo cuore.
Tarolli, 11 febbraio 2016
SPIRITO, MENTE E CORPO
La sede dell'identità spirituale dell'essere,
qui chiamato umano,
non è dentro il corpo,
è "dietro" al corpo,
è nel chissà dove,
in uno spazio immateriale,
senza posizione dimensionale.
Il legame dell'identità con il corpo della persona
avviene attraverso la mente;
quest'ultima è solo un mezzo,
essa traduce alcune proposte pronunciate dall'identità
in modo che il corpo le comprenda, si attivi ed operi.
Il corpo permette all'identità di vivere anche in questo mondo fisico,
ma la sede principale dello Spirito è altrove rispetto al qui,
senza il bisogno di avere un corpo o una mente.
La nostra identità agisce in diversi luoghi contemporaneamente,
benchè la coscienza dei pensieri contenuti nella nostra memoria
ci calamita,
ci appiccica,
ci incolla costantemente in questa realtà,
fino a renderci sicuri nel credere che essa sia l'unica.
Il fulcro dell'essere non è qui, il centro del valore dell'essere è altrove,
anche se le banche centrali continuano a stampare moneta.
Queste nostre persone possono essere definite come "spostate",
perché credono ciecamente
che il valore del loro essere sia in pienezza racchiuso in questa realtà,
mentre non lo è;
sono oppressi, soverchiati, incarcerati nella loro luminosa coscienza,
radicata nella carne e nella terra di questo mondo,
lei, rigogliosa e rigonfia nell'idolo di sè stessa,
noi, impettiti e superbi nei nostri "fiori di polvere" irrorati di sangue.
Sarebbe bello riuscire a ricordare che questa terra,
che ci compone,
non racchiude tutta la Vita eterna;
la Vita ha colonizzato tutti i luoghi materiali e immateriali,
e questa terra, questa nostra polvere
è solo una piccola stanza vissuta dal viaggiatore per una notte.
Dio,
chiudi i nostri occhi,
apri i tuoi
e falli nostri:
queste palpebre possano svelare l'immensità del Creato!
Tarolli, 10 febbraio 2016
IL CERVELLO ISTINTIVO
La funzionalità dell'organo sessuale umano è governata da una parte del cervello contenuto nella sua testa.
Esiste un'intelligenza primordiale che regola da un lato l'eccitazione e gli amplessi, dall'altro l'insensibilità fino alla pace dei sensi.
Non sto parlando di impulsi che si infrangono nell'attimo, ma di una comprensione distesa nel medio termine.
Vi è una forza retta da una logica che spinge l'essere all'eccitazione fino all'orgasmo,
e una forza retta da un altra logica mentale che inibisce, blocca e addormenta.
Il cervello istintivo sa valutare e regolare ogni rapporto attraverso l'invio di impulsi che dirigono l'organo sessuale.
Se non si è attratti sessualmente da una donna c'è un motivo, se non si è coinvolti con intimo e dolcissimo piacere da un uomo, c'è un motivo. Queste motivazioni superiori sono scatenate da una logica primordiale formata dal cervello istintivo. Esso agisce per favorire la sopravvivenza della persona e della sua genetica nelle generazioni. Se in qualche modo la sua genetica non è riconosciuta come necessaria allo sviluppo della comunità, l'uomo rifiuta il rapporto procreativo con l'altro sesso. Se riconosce che il suo valore genetico non è apportatore di benessere per le future generazioni, la persona evita di formare con un partner una coppia fertile alla vita.
La funzionalità dell'organo sessuale dipende da ciò che il cervello istintivo ha deciso, e la sua decisione sta a monte della nostra coscienza. L'essere umano ha un intelligenza che guida gli impulsi istintivi sessuali direttamente, senza passare attraverso la sua volontà libera e arbitraria.
Esiste anche un'intelligenza cosciente,
ma è tutta un'altra storia,
tutto un'altro mondo rispetto a questa intelligenza incosciente.
Tarolli, 08 febbraio 2016
LA NATURA DELLA SPIRITO
Sembra che lo Spirito non sia ripetibile,
non è un esperimento scientifico,
non segue il movimento meccanico della tecnica;
lo Spirito non ha regole fisse se non la spontaneità,
la sincerità, l'innovazione.
La tecnologia non contiene lo Spirito,
la legge scientifica non contiene lo Spirito;
questi sono solo degli ausili, degli strumenti
che rappresentano, costituiscono
l'ossatura, il telaio, la struttura portante della realtà fisica concreta,
ma non c'entrano quasi nulla con l'attività, il principio, la fonte spirituale.
Lo Spirito spiazza, innova, fa crescere, sviluppa,
distrugge, incrina, spezza il passato per fare spazio e trarre pietre preziose,
modella, plasma e trasforma il futuro affinchè possa partorire il presente;
lo Spirito gioisce, balla, è felice,
disdegna la fissità, ripugna il gelo, le posizioni rigide;
lo Spirito incanta, rivoluziona, è un reazionario;
egli meraviglia costantemente, continua a fiorire incessantemente,
i petali dei suoi fiori sono sempre stupendi, i boccioli sono sempre presenti,
la linfa fluisce senza fine.
Lo Spirito è caldo, è vivo, è passionale ed appassionato;
egli apre, gonfia, spacca, inietta vita nuova.
Lo Spirito non si ferma, corre, conquista, attacca, procede, avanza,
raccoglie, coivolge, raggruppa, abbraccia,
spinge, sveglia, sprona, insegna, istruisce, instrada...
Tarolli, 03 febbraio 2016
LA RICERCA DELLA NOVITA'
... pieghe nascoste,
...gemme dormienti,
possibilità mai diventate probabili,
realtà mai svelate o scoperte;
stato ibrido tra il nulla
e la vita conclamata e scientificamente determinata;
risvolto invisibile all'Essere,
partorito, svelato dalla fede nella giustizia guaritrice.
È semplice farcire la coscienza con il mondo dell'evidenza,
del dimostrabile,
del palese, ...
salvo poi accorgersi che cresce malnutrita e si muove nella debolezza.
Non tutto ciò che è contenuto nella realtà esibita è sufficiente per vivere,
occorre introdurre novità,
prendendola ove nessuno può vedere,
dove nessuno può possedere,
là dove nessuno può essere mai stato.
E' come addentrarsi nella conoscenza con una giovane ragazza, rispettandone il pudore.
Tarolli, 01 febbraio 2016
La politica del mondo, tra gli esseri umani, è laica;
la politica universale, con gli altri esseri pensanti, è religiosa.
Nei confronti di ogni azione diretta ad una persona, ci dobbiamo domandare: "desidero, desideri, desidera, desideriamo, desiderate, desiderano... mangiare o distruggere quella creatura umana?".
Tutte le azioni piacevoli e passionali andrebbero condotte immersi, nel ballo, con la felicità e la leggiadria.
Le differenze, le diversità tra persone, gruppi, partiti, religioni,... sono fatte per arricchire, sono cibo da mangiare, digerire e trasformare in azione di accettazione, accoglienza ed integrazione sociale.
Anche l'uomo partorisce; quando si innamora partorisce l'Amata nel suo cuore.
Le culture sono un cammino che ci dirige verso una meta universale comune, sono strumenti in divenire; quando vengono rese fisse ed immutabili, ci pietrificano e fossilizzano come esseri estinti.
Esistono diversi modi per dire la stessa cosa, vi sono strade diverse che conducono allo stesso luogo, si usano differenti lingue per spiegare il medesimo obiettivo.
Tarolli, fine gennaio 2016
L'ORIGINE DELL'ODIO INSISTENTE
Non vogliono mangiarsi,
nel senso di alimentarsi l'una con l'altra,
in modo da condividersi,
fissare unite il buono,
e sputare assieme il cattivo;
l'una non aiuta l'altra a correggere la rotta.
Come per il corpo di Cristo,
accettare il cibo dell'altro non è scontato,
ci vuole volontà di farsi uno, di immergersi,
di crescere con la carne e il sangue dell'altro,
che l'altro ti offre.
Dio si fa Uomo per essere mangiato totalmente dall'essere umano;
L'Uomo si fa divino per essere mangiato completamente da Dio;
è un dialogo di comunione che pulsa vicendevolmente:
io sono totalmente in Lui,
si cresce ..., si cambia ...,
Lui è in me;
poi io in Lui,
quindi Lui completamente in me;
è dialogo sincero e totale;
è Amore puro, integrale, assoluto.
Tarolli, 16 gennaio 2016
Se ci concentriamo sui difetti, diventano bombe nucleari;
qualcuno si trova a suo agio nella sicurezza delle catene piuttosto che nel coraggio della libertà.
Se in questa vita non possiamo Amarci, ci Ameremo nella prossima!
questa vita è unica, quella è un'altra!
Tarolli, 15 gennaio 2016
Lascia asciugare la marea delle emozioni forti...
se sulla spiaggia del tuo animo trovi pepite d'oro ... è Amore.
E' possibile avere due ecosistemi di Amore confinanti l'uno con l'altro, ma non ci può essere conflitto tra loro, perchè l'Amore non lotta contro l'Amore.
Tra lo scherzo e la verità "superba" spesso c'è una via di mezzo...
Qualsiasi seme che vola via da una pianta in una giornata ventosa, sembra abbandonarla, in realtà la porta tutta con sè.
Tarolli, 14 gennaio 2016
Felicità è quel sogno benedetto che
si incastra, si immerge, si imbeve,
trascina, infuoca, scatena,
ingaggia, sprigiona, apre,
... un cammino che conduce inevitabilmente al suo avverarsi.
Tarolli, 12 gennaio 2016
Il futuro è di chi sogna,
il presente di chi sta realizzando i sogni,
il passato di chi non sogna più novità.
Tarolli, 11 gennaio 2016
IDENTITA', VERITA', AUTONOMIA
Qual'è l'identità di una regione, la faccia di un territorio nei confronti del mondo?
Quando si può parlare di autonomia di una comunità regionale come Persona vivente nell'assemblea mondiale?
Vi sono 8 miliardi di persone fisiche; quante sono le comunità? un milione? oppure centomila, ovvero in un numero uguale agli stati?;
sempre che si possa parlare di autonomia circoscritta in un territorio;
viviamo su una palla dispersa nell'universo, la terra intera appare autonomamente determinata, ma pure essa non credo che abbia un'autonomia assoluta.
A senso parlare di identità di una regione?
E in cosa consiste?
In relazione a ciò che vedono, tutti sono nel vero, ognuno pronuncia verità. E' un tipo di verità relativa, funzione di ciò che ciascuno vede e distingue nel reale e nello spirituale.
Tale verità è assoluta?, cioè coincide con quella che ammette, presuppone e discende dalla conoscenza di tutta la realtà, presente, passata e futura?
No!
Spesso è in armonia con essa, mentre altre volte è in distonia.
Esistono realtà credute vere che sono tali solo nell'ambito relativo.
Questo ambito di parte è autonomo?,
cioè, ha in esso i mezzi e le proprietà per vivere con indipendenza?
Ecco la sfida che attende ogni persona nell'età dell'emancipazione!
Ecco la sfida che attende ogni comunità sociale od economica nel momento del suo riconoscimento mondiale, in mezzo alle altre società autonome, erette e sussistenti.
La verità inedita vista ed espressa dall'individuo durante il suo distacco definitivo dal ventre e dal seno materno, è sufficiente per conferire a lui capacità di autonomia?
La verità emersa, costruita, composta e condivisa da una comunità nascente ha in sè l'energia e il nutrimento per farla vivere libera e autonoma nel mondo?
Identità, Verità e Autonomia si stringono tra loro, dipendono l'una dall'altra e sussistono assieme.
Ogni individuo ha e possiede uno spazio inedito e nuovo da coltivare, così da emancipare il sé e porgere nutrimento per la crescita e il progresso degli altri.
Così avviene anche per le personalità sociali.
Quando accadrà che le personalità si uniranno spiritualmente e sinergicamente in un nucleo sociale autosufficiente per alimentare la propria causa e riuscire ad autodeterminarsi, estollersi, dialogare nei confronti del mondo?
Quando questi soggetti si uniranno in una comunità, più o meno legata ad un territorio, capace di guadagnarsi il rispetto e la stima nel mondo e dal mondo intero?
I giovani dissodano le loro terre selvagge mai esplorate da nessuno, date loro in concessione e riservate loro dal Supremo, fino a maturare e divenire uomini nuovi;
i giovani devono sentirsi determinati, ispirati, respirare queste terre, devono appropriarsene fino al midollo, coltivarle, trarne frutti inediti e raggiungere l'autonomia creatrice;
da queste terre nasce il grano che risana e sazia i dolori, che garantisce lo sviluppo e il progresso dentro, nell'interno della serenità, da parte della società globale.
L'identità di un territorio è data dalla somma degli sguardi interiori dei suoi giovani, sguardi specializzati nel guardare solo il futuro perchè non hanno vissuto alcun passato;
chiunque ha ancora da realizzare i suoi sogni è giovane;
coloro che non hanno mai avuto sogni non sono mai diventati giovani.
L'identità luminosa e illuminata di una comunità è data dai volti raggianti dei giovani che coltivano le loro terre, che seminano gli unici semi buoni di tutta la vallata, quelli nuovi della loro verità nascente!
Tarolli, 9-10 gennaio 2016
